Sì; mi ha sorriso e m'ha baciata ancora,
Ma un freddo m'è rimasto in fondo al core,
Un buio, un vago senso di terrore!
— E l'anima m'ha detto a voce bassa:
— L'amore passa! —
Sì; come sempre m'ha serrato al core,
Ma son rimasta smorta smorta in viso.
Facea male a me stessa il mio sorriso.
Tanto me lo sentìa languido e stanco
Sul viso bianco!
Mi sfugge l'amor suo, come la sabbia
Serrata entro le dita fugge, fugge....
E nella febbre e l'ansia che lo strugge
Richiama a grida disperate il core:
Amore! Amore!
Io con ambe le mani copro il viso,
Per non veder la notte che s'avanza.
Ritta nel core, eterna, la Speranza
Guarda nel buio. Cerca nel lontano
Un raggio. Invano!