Oggi sposati. Ei la conduce a casa,
Del vago regno timida regina.
Ella a lui tien la mano stretta stretta,
Ed il bel volto trepida reclina.
Egli orgoglioso e lieto se la trae
Di stanza in stanza. — Ella così ritrosa
Tutta arrossendo rassomiglia un fiore
Che in un sarebbe e sensitiva e rosa!
Giunti sul limitar del vago nido
Ove a quest'uccelletto spaventato
L'ali frementi legherà Cupìdo,
Egli dinnanzi a lei s'è inginocchiato:
E: “A te fo voto consacrare intero
L'avvenire e la vita! Al mio desìo
Basti tu sola: e gioia e luce e gloria
Cercherò nel tuo sguardo, angelo mio!„ —
Sposi da un mese. Egli ritorna a casa
Allegro, frettoloso, impazïente:
Sale i gradini a tre per volta, e pensa
Che sopra attende un viso sorridente,
E porta, e braccia aperte ad incontrarlo:
Ella dalla finestra l'ha veduto.
E sempre corre ad aspettarlo fuori
Per dargli sulla soglia il benvenuto.
Linda, tutta freschezza e leggiadrìa,
D'un nastro azzurro i bei capelli adorni....
Egli la bacia, e poi: “Sposina mia,
Sai che diventi bella tutti i giorni?„ —
Sposi da quattro mesi. Ei torna a casa.
“Addio, Nina. Stai bene? È pronto il pranzo?„
Ella, le mani nere e il viso acceso,
Torna in cucina a far bollire il manzo. —
Sposi da un anno. Egli ritorna a casa
Stanco, di mal umore, impolverato:
Ella gli va ad aprire, ed è in ciabatte
E in abito da camera slacciato.
— “Eh! ci vuol altro! Non s'ha tempo o voglia
Di starsene allo specchio a far toletta:
Quel bimbo strilla tutto il santo giorno.
Che vita è questa, Vergin benedetta.„
Egli dalla poltrona la contempla
Così mal messa, spettinata tutta,
Intenta a spolverar tavola e sedie.
È dimagrita. Egli la trova brutta.
E la sua mente torna a un quartierino
Di poche stanze chiare ed eleganti,
Dal lucido mobiglio, dai tappeti
Morbidi, da' cristalli scintillanti.
E la sua mente fermasi e riposa
Sulla figura bella ed indolente
Di donna inciprïata e bionda e bianca
In lunga veste serica movente.
Ancora ne ricorda l'indirizzo.
Sicuro. — È un anno o più da che la vide....
— Intanto la sposina scarmigliata
Allatta il suo piccino e gli sorride.