Tra poco, quando cesserò d'amarti,
Ritroverò il mio riso impertinente,
Ritroverò le mie perfidie e l'arti
Di torturare e innamorar la gente.
Tra poco, quando cesserò d'amarti,
Serena, smemorata e senza addio,
Contenta di fuggire e di scordarti
Riprenderò il vagabondaggio mio.
Tra poco, quando cesserò d'amarti,
Scontrandoti per via smorto e severo,
Passerò accanto senza salutarti
Cogli occhi rilucenti e il cor leggero.
Amar stasera ed obliar domani,
Ecco il mio fato. Oh, tu cogli in quest'ora
Il fior de' baci miei, gl'incanti strani
Della mia fantasia che t'innamora.
No, non impallidir! baciami ancora.