Sorride ella e dischiude
De' suoi occhi l'azzurra meraviglia,
Chè sulla bocca piccola e vermiglia
Il suo giovane amante l'ha baciata.
Raggian le stelle eterne
Su nel mite fulgor cupo de' cieli.
Ella ride; e con grandi occhi crudeli
La Morte, nell'oscurità, la guarda.