E quivi, in un'altra montagna, † ove si cava l'azurro, e è 'l migliore e 'l piú fine del mondo; e le pietre onde si fa l'azurro,
è vena di terra. E àvi montagne ove si cava l'argento.
E la provincia è molto fredda. E quivi nasce cavagli assai e buoni coritori, e non portano ferri, sempre andando
per le montagne. E nascevi falconi molto volanti e li falconi laineri: cacciare e uccellare v'è lo migliore del mondo. Olio
non ànno, ma fannone di noci. Lo luogo è molto forte da guerra; e' sono buoni arcieri e vestonsi di pelle di bestie, perciò
ch'ànno caro di panni. E le grandi donne e le gentili portano brache, che v'è ben 100 braccia di panno bambagino, e tal
40 e tal 80; e questo fanno per parere ch'abbiano grosse le natiche, perché li loro uomini si dilettano in femine grosse.
Or lasciamo questo reame, e conteremo d'una diversa gente, ch'è lungi da questa provincia 10 giornate.