Da che ò cominciato de' Tartari, sí ve ne dirò molte cose. Li Tartari dimorano lo verno in piani luoghi ove ànno
erba e buoni paschi per loro bestie; di state in luoghi freddi, in montagne e in valle, ov'è acqua e (a)sai buoni paschi. Le
case loro sono di legname, coperte di feltro, e sono tonde, e pòrtallesi dietro in ogni luogo ov'egli vanno, però ch'egli
ànno ordinate sí bene le loro pertiche, ond'egli le fanno, che troppo bene le possono portare leggeremente. In tutte le
parti ov'egli vogliono queste loro case, sempre fanno l'uscio verso mezzodie. Egli ànno carette coperte di feltro nero
che, per che vi piova suso, non si bagna nulla che entro vi sia. Egli le fanno menare a buoi e a camegli, e'n su le carette
pongono loro femmine e loro fanciugli. E sí vi dico che le loro femmine comperano e vendono e fanno tutto quello che
agli loro mariti bisogna, però che gli uomini non sanno fare altro che cacciare e ucellare e fatti d'oste.