Egli ne fanno grandi nozze e
versane assai, ché dicono che vae a li figliuoli ne l'altro mondo. Ancora fanno dipignere in carte uccegli, cavagli, arnesi,
bisanti e altre cose assai, e poscia le fanno ardere, e dicono che questo sarà presentato da divero ne l'altro mondo a li
loro figliuoli. E quando questo è fatto, egli si tengono per parenti e per amici, come se gli loro figliuoli fossero vivi.
Or v'abiamo contato l'usanze e gli costumi de' Tartari; ma io non v'ò contato degli grandi fatti de li Grandi Cani
e di sua corte; ma io ve ne conterò in questo libro, ove si converàe. Or torneremo al grande piano che noi lasciammo
quando cominciammo a ragionare de li Tartari.