E su per quelle montagne à tanti serpenti e sí grandi, che li uomini vi vanno a grande dotta(n)za — e' sono
molto velenosi — e non sono arditi d'andare presso a le caverne di quelli serpenti. Ancora li òmini ànno li diamanti per
un altro modo: ch'elli v'ànno sí grandi fossati e sí perfondi che veruno vi puote andare; ed elli sí vi gíttaro entro cotali
pezzi di carne, e gittala in questi fossati. La carne cade in su questi diamanti; e' ficcansi ne la carne. E su queste
montagne istanno aguglie bianche, che stanno per questi serpenti; quando l'aguglie sentono questa carne in questi
fossati, si vanno colà giú e recala in su la ripa di questo fossato. E questi vanno a l'aguglie, e l'aguglie fuggono, e li
uomini truovano in questa carne questi diamanti. Ed ancora ne truovano: ché l'aguglie sí ne beccano di questi diamanti
co la carne, e li uomini vanno la matina al nido de l'aguglie e truovane co l'uscita loro di questi diamanti.