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Del reame di Eli.
Eli si è uno reame verso ponente, ed è di lungi da Comacci 300 miglie. Qui si à re e sono gente idolatri; e' non
fanno trebuto a veruna altra persona. Questo reame non à porto, salvo ch'àe uno grande fiume, il quale àe buone foci.
Qui si nasce pepe e ge(n)giove e molti ispezierie. Lo re si è ricco di tesoro, ma no di genti. L'entrata del reame è sí forte
ch'a pena vi si puote intrare per fare male.
E se alcuna nave capitasse a queste foci, s'ella non venisse prima a la terra, sí la pigliano e tolgogli ogni cosa e
dicono: «Dio ti ci mand[ò] perché tu fossi nostra»; né non ne credono avere peccato. E cosí aviene per tutte le province
de l'India. E se alcuna nave vi capita per fortuna, sí è presa e tolto ogne cosa, salvo a quelle che capitano ad alcuna terra
primamente.