Da che v'abiamo detta questa novella, diròvvi de la vita di quegli d'Abascie. La vita loro si è di riso e di latte e
di carne; e sí ànno leofanti: non ch'egli vi nascaro, ma vengonvi d'altre paesi. Nasconvi molte giraffe e molte altre
bestie, e sí ànno molte bellissime galline, e sí ànno istruzzoli grandi quasi come asini; e sí ànno molte altre cose, ch'a
volerle tutte contare sarebbe troppo lunga mena. Ca(ccia)gione e uccellagioni si ànno assai, e sí ànno pappagalli
bellissimi e di piú fatte, e sí ànno gatti mamoni e iscimmie asai.
Avete inteso d'Abascie; vo'vi dire de la parte d'Aden.