Giornalino mio, sono nella massima
disperazione, e mentre sto qui chiuso
nella mia cameretta non ho altro
conforto
che di confidare a te tutta la mia angoscia!...
Il babbo mi ha chiuso qui dentro,
dicendomi una filza di parolacce,
in mezzo alle quali invece di virgole ci ha
messo
tanti calci così forti, che bisogna che stia
a sedere su una parte sola e cambiando parte
ogni cinque minuti...