Lui allora mi spiegò che in questi giorni
essendo i suoi genitori a Napoli per la
malattia di suo nonno, che sarebbe il
babbo della sua mamma, era stato accolto
in casa del suo zio Gaspero il quale lo
mandava a prendere a scuola tutti i
giorni con l'automobile per lo scioffèr,
e che perciò non poteva trovarsi a solo a
solo con me, almeno per un certo
tempo.