Io ricordo appena che a un certo punto
vidi dinanzi a me sorgere a un tratto
dalla terra come un grande
fantasma bianco che si riversasse
sull'automobile... e poi più nulla.
Dopo ho saputo che a una svoltata della
strada eravamo andati contro una casa,
che la violenza dell'urto era stata
tale, che io e Cecchino avevamo fatto
un volo per aria di una trentina di
metri e che nella disgrazia avevamo avuto la
fortuna di cascare dentro una macchia
che ci servì come di una molla,