Non ho fatto altro che sporgere un po' le
braccia fuori del mio finestrino e stringere
gradatamente la palla tra le mani,
col foro rivolto in avanti...
Ah, che emozione! Che effetto! Che divertimento!...
Campassi mill'anni non riderò mai quanto ho
riso in quel momento nel vedere tutti quei
visi affacciati, che da
principio avevano una grande espressione di
stupore e poi subito di rabbia, spenzolarsi
fuori in mezzo alle braccia che
mi tendevano i pugni chiusi,
mentre il treno si allontanava...