E li due frati ebbero paura d'andare piú inanzi, e diedero le carte e li brivilegi a li due frategli, e no andaro piú oltra; e andaronsine
a(l) signore del Tempio quelli due frati.
Come li due frate[lli] vegnono a la città di Chemeinfu, ov 'è lo [ Gran ] de Kane.
Messer Nicc[o]lao e messer Matteo e Marco, figliulo di messer Niccolao, si misero ad andare tanto che egli si
erano giunti ove era lo Grande Cane, ch'era a una città ch'à nome Chemeinfu, cittade molto ricca e grande. Quello che
trovaro nella via no si conta (ora), perciò che si conterà inanzi. E penaro ad andare tre anni per lo male tempo e per li
fiumi, ch'erano grandi e di verno e di state, sicché non poteano cavalcare. E quando il Grande Cane seppe che gli due
frategli veniano, egli ne menò grande gioia e ma(n)dògli i messi incontro bene 40 giornate; e molto furo serviti e 'norati.
Come i due fratelli vennero al Grande Cane.