Quando lo montone è cotto e 'l beveraggio è aparechiato
e la gente v'è raunata, alora coninciano a cantare e a ballare e a sonare; e gittano del brodo per la casa qua e là, e anno
mcenso e mirra, e sofumicano e alluminano tutta la casa. Quand'ànno cosí fatto una pezza, alotta inchina l'uno, e l'altro
domanda lo spirito se à 'ncora perdonato al malato. Quelli risponde:«No gli è ancora perdonato; fate anche cotale cosa, e
saralli perdonato». Fatto quello ch'à comandato, ed elli dice:«Egli sarà guerito incontanente». Allotta dicono:«Lo spirito
è bene di nostra parte». E fanno grande allegrezza, e mangiano quel montone e beono; e ogn'uomo torna a sua casa, e il
malato guerisce incontanente.
Or lasciamo questa contrada, e diròvi d'altre contrade, come voi udirete.