160
Dell'isole di Sodur e di Codur.
Quando l'uomo si parte de l'isola d'Iava e va tra mezzodie e garbino 700 miglia, sí truova due isole, l'una
grande e l'altra piccola, che si chiamano Sondur e Condur.
E di qui si parte l'uomo e va per siloc da 500 miglia, e quine truva una provincia che si chiama Locac, molto
grande e ricca; ed èvi un grande re. E' sono idoli, e no fanno trebu[to] a neuno, però che sono in tal luogo che no vi si
può andare per mal fare. In questa provincia nasce [berci] dimestico in grande quantità. Egli ànno tant'oro che no si può
credere; egli ànno leofanti, cacciagioni e ucelagioni assai. E di questa provincia si parte tutte le porcelane onde si fa le
monete di quelle contrade.
Altro non v'à ch'i' sappia, perch'è sí mal luogo che poca gente vi va; e 'l re medesimo n'è lieto, perché non
vuole ch'altre sappia lo tesoro ch'egli àe.
Or andremo piú oltra, e conterenvi altre cose.