E, senza commiato chiedere o fare alcuna pompa,
di Firenze usciti, non si ritenner sì furono in Inghilterra;
e quivi, presa in Londra una casetta, faccendo sottilissi-
me spese, agramente cominciarono a prestare ad usura;
e sì fu in questo loro favorevole la fortuna, che in pochi
anni grandissima quantità di denari avanzarono.
Per la qual cosa con quelli, successivamente or l'uno or
l'altro a Firenze tornandosi, gran parte delle lor posses-
sioni ricomperarono, e molte dell'altre comperar sopra
quelle, e presero moglie; e continuamente in Inghilterra
prestando, ad attendere a' fatti loro un giovane loro ne-
pote, che avea nome Alessandro, mandarono, ed essi
tutti e tre a Firenze avendo dimenticato a qual partito gli
avesse lo sconcio spendere altra volta recati, nonostante
che in famiglia tutti venuti fossero, più che mai straboc-
chevolmente spendevano ed erano sommamente creduti
da ogni mercatante, e d'ogni gran quantità di danari. Le
quali spese alquanti anni aiutò loro sostenere la moneta
da Alessandro loro mandata, il quale messo s'era in pre-
stare a' baroni sopra castella e altre loro entrate, le quali
di gran vantaggio bene gli rispondevano.