Alle quali
proferte non piegandosi la donna, Currado con lei lasciò
la moglie e le disse che da mangiare quivi facesse veni-
re, e lei, che tutta era stracciata, d'alcuna delle sue robe
rivestisse e del tutto facesse che seco la ne menasse.
La gentil donna con lei rimasa, avendo prima molto con
madama Beritola pianto de' suoi infortuni, fatti venire
vestimenti e vivande, colla maggior fatica del mondo a
prendergli e a mangiar la condusse; e ultimamente, dopo
molti prieghi, affermando ella di mai non volere andare
ove conosciuta fosse, la 'ndusse a doversene seco andare
in Lunigiana insieme co' due cavriuoli e colla cavriuola,
la quale in quel mezzo era tornata e, non senza gran ma-
raviglia della gentil donna, l'avea fatta grandissima fe-
sta.