A cui la Cavriuola rispose:
- Io non vi potrei di ciò altro dire se non che, se io vi po-
tessi più esser tenuta che io non sono, tanto più vi sarei
quanto voi più cara cosa che non sono io medesima a
me mi rendereste; e rendendomela in quella guisa che
voi dite, alquanto in me la mia perduta speranza rivoca-
reste; - e lagrimando si tacque.
Allora disse Currado alla sua donna:
- E a te che ne parrebbe, donna, se io così fatto genero ti
donassi?
A cui la donna rispose:
- Non che un di loro, che gentili uomini sono, ma un ri-
baldo, quando a voi piacesse, mi piacerebbe. Allora dis-
se Currado: