Il che veggendo Pericone, esser gli parve vicino a quel
che egli disiderava; e continuando in più abbondanza di
cibi e di beveraggi la cena, per grande spazio di notte la
prolungò. Ultimamente, partitisi i convitati, colla donna
solo se n'entrò nella camera; la quale, più calda di vino
che d'onestà temperata, quasi come se Pericone una del-
le sue femine fosse, senza alcuno ritegno di vergogna, in
presenza di lui spogliatasi, se n'entrò nel letto. Pericone
non diede indugio a seguitarla; ma spento ogni lume,
prestamente dall'altra parte le si coricò allato, e in brac-
cio recatalasi, senza alcuna contradizione di lei, con lei
incominciò amorosamente a sollazzarsi; il che poi che
ella ebbe sentito, non avendo mai davanti saputo con
che corno gli uomini cozzano, quasi pentuta del non
avere alle lusinghe di Pericone assentito, senza attendere
d'essere a così dolci notti invitata, spesse volte sé stessa
invitava, non colle parole, ché non si sapea fare intende-
re, ma co' fatti.