Il famigliare d'Osbech, il cui nome era Antioco, a cui la
bella donna era a guardia rimasa, ancora che attempato
fosse, veggendola così bella, senza servare al suo amico
e signor fede, di lei s'innamorò; e sappiendo la lingua di
lei (il che molto a grado l'era, sì come a colei alla quale
parecchi anni a guisa quasi di sorda e di mutola era con-
venuta vivere, per lo non aver persona inteso, né essa
essere stata intesa da persona), da amore incitato, co-
minciò seco tanta famigliarità a pigliare in pochi dì, che
non dopo molto, non avendo riguardo al signor loro che
in arme e in guerra era, fecero la dimestichezza non so-
lamente amichevole, ma amorosa divenire, l'uno dell'al-
tro pigliando sotto le lenzuola maraviglioso piacere.