La qual confessione al re raccontata, dopo alcun doloro-
so sospiro delle ingiurie fatte al valente uomo a torto,
il mosse a fare an-
dare per tutto l'essercito, e oltre a ciò in molte altre parti,
una grida, che chi il conte d'Anguersa o alcuno de' fi-
gliuoli gli rinsegnasse, maravigliosamente da lui per
ogn'uno guiderdonato sarebbe; con ciò fosse cosa che
egli lui per innocente di ciò per che in essilio andato era
l'avesse, per la confessione fatta dalla reina, e nel primo
stato e in maggiore intendeva di ritornarlo.