vedendo e udendo, venne in tanta maraviglia, che più
volte quello che egli vedeva e udiva credette più tosto
esser sogno che vero. Ma pur, poi che la maraviglia ces-
sò, la verità conoscendo, con somma laude la vita e la
constanzia e i costumi e la virtù della Zinevra, infino al-
lora stata Sicuran chiamata, commendò. E, fattili venire
onorevolissimi vestimenti femminili e donne che com-
pagnia le tenessero, secondo la dimanda fatta da lei, a
Bernabò perdonò la meritata morte.
Il quale, riconosciutola, a' piedi di lei si gittò piagnendo
e domandando perdonanza, la quale ella, quantunque
egli maldegno ne fosse, benignamente gli diede, e in
piede il fece levare, teneramente sì come suo marito ab-
bracciandolo.