conoscendo la sua follia d'aver moglie giovane tolta es-
sendo spossato, dolente e tristo s'uscì della camera e dis-
se parole assai a Paganino, le quali non montarono un
frullo. E ultimamente, senza alcuna cosa aver fatta, la-
sciata la donna, a Pisa si ritornò, e in tanta mattezza per
dolor cadde che, andando per Pisa, a chiunque il saluta-
va o d'alcuna cosa il domandava, niuna altra cosa ri-
spondeva se non: - Il mal foro non vuol festa; - e dopo
non molto tempo si morì. Il che Paganin sentendo, e co-
noscendo l'amore che la donna gli portava, per sua legit-
tima moglie la sposò, e senza mai guardar festa o vigilia
o fare quaresima, quanto le gambe ne gli poteron porta-
re, lavorarono e buon tempo si diedono.