Nel quale entrati e per tutto
andati, e avendo le gran sale, le pulite e ornate camere
compiutamente ripiene di ciò che a camera s'appartiene,
sommamente il commendarono e magnifico reputarono
il signor di quello. Poi, a basso discesi, e veduta l'ampis-
sima e lieta corte di quello, le volte piene d'ottimi vini e
la freddissima acqua e in gran copia che quivi surgea,
più ancora il lodarono. Quindi, quasi di riposo vaghi, so-
pra una loggia che la corte tutta signoreggiava, essendo
ogni cosa piena di quei fiori che concedeva il tempo e di
frondi, postisi a sedere, venne il discreto siniscalco, e
loro con preziosissimi confetti e ottimi vini ricevette e
riconfortò.