Nel mezzo del qual
prato era una fonte di marmo bianchissimo e con mara-
vigliosi intagli. Iv'entro, non so se da natural vena o da
artificiosa, per una figura la quale sopra una colonna che
nel mezzo di quella diritta era, gittava tanta acqua e sì
alta verso il cielo, che poi non senza dilettevol suono
nella fonte chiarissima ricadea, che di meno avria maci-
nato un mulino.