e per ciò nella vostra discreta considerazion si rimanga a
conoscer quello che io disiderando fornir con parole non
posso. Soltanto vi dico che, come imposto m'avete, così
penserò di far senza fallo; e allora forse più rassicurato
di tanto dono quanto conceduto m'avete, m'ingegnerò a
mio potere di rendervi grazie quali per me si potranno
maggiori.