Ricciardo, contento di questo e parendogli che 'l suo
consiglio fosse stato buono e procedesse, con molte al-
tre parole la vi confermò su e fece la fede maggiore,
pregandola non dimeno che dir non dovesse giammai
d'averlo udito da lui, il che ella sopra la sua fè gli promi-
se.
La mattina seguente Ricciardo se n'andò ad una buona
femina, che quel bagno che egli aveva a Catella detto te-
neva, e le disse ciò che egli intendeva di fare, e pregolla
che in ciò fosse favorevole quanto potesse. La buona fe-
mina, che molto gli era tenuta, disse di farlo volentieri e
con lui ordinò quello che a fare o a dire avesse.