Di che sì
fatta paura m'entrò, che io del tutto mi disposi a non vo-
ler più la dimestichezza di lui; e per non averne cagione,
né sua lettera né sua ambasciata più volli ricevere; come
che io credo, se più fosse perseverato, come (per quello
che io presuma) egli se n'andò disperato, veggendolo io
consumare come si fa la neve al sole, il mio duro propo-
nimento si sarebbe piegato, per ciò che niun disidero al
mondo maggiore avea.
Disse allora il peregrino: