A'quali Tedaldo in presenzia de' fratelli rispose:
- Voi m'avete colto in iscambio.
Costoro, udendol parlare, si vergognarono, e chiesongli
perdono dicendo:
- In verità che voi risomigliate, più che uomo che noi
vedessimo mai risomigliare un altro, un nostro compa-
gno, il quale si chiama Faziuolo da Pontremoli, che ven-
ne, forse quindici dì o poco più fa, qua, né mai potemmo
poi sapere che di lui si fosse. Bene è vero che noi ci ma-
ravigliavamo dello abito, per ciò che esso era, sì come
noi siamo, masnadiere.