uomo materiale e grosso senza modo (né per altro la sua
dimestichezza piaceva allo abate, se non per alcune re-
creazioni le quali talvolta pigliava delle sue simplicità),
e in questa dimestichezza s'accorse l'abate Ferondo ave-
re una bellissima donna per moglie, della quale esso sì
ferventemente s'innamorò che ad altro non pensava né
dì né notte. Ma udendo che, quantunque Ferondo fosse
in ogni altra cosa semplice e dissipito, in amare questa
sua moglie e guardarla bene era savissimo, quasi se ne
disperava.