fosse venuto; ma il mio errore
ora conosco, e non senza dolore.
Fatto m'ha conoscente dello 'nganno
vedermi abbandonato da colei,
in cui sola sperava;
ch'allora ch'i' più esser mi pensava
nella sua grazia e servidore a lei,
senza mirare al danno
del mio futuro affanno,
m'accorsi lei aver l'altrui valore
dentro raccolto, e me cacciato fore.