Ma Cimone, che d'esser chiamato
Galeso rifiutava, ricordandosi
che così da Efigenia era
stato chiamato, volendo onesto
fine porre al suo disio,
più volte fece tentare Cipseo
padre d'Efigenia che lei per
moglie gli dovesse dare; ma
Cipseo rispose sempre sé
averla promessa a Pasimunda
nobile giovane rodiano, al
quale non intendeva venirne meno.