- Acciò che io prima essemplo dea a tutte voi, per lo
quale, di bene in meglio procedendo, la nostra compa-
gnia con ordine e con piacere e senza alcuna vergogna
viva e duri quanto a grado ne fia, io primieramente co-
stituisco Parmeno, famigliar di Dioneo, mio siniscalco,
e a lui la cura e la sollecitudine di tutta la nostra fami-
glia commetto e ciò che al servigio della sala appartiene.
Sirisco, famigliar di Panfilo, voglio che di noi sia spen-
ditore e tesoriere e di Parmeno seguiti i comandamenti.
Tindaro al servigio di Filostrato e degli altri due attenda
nelle camere loro, qualora gli altri, intorno a' loro ufici
impediti, attendere non vi potessero.