Disse ser Ciappelletto:
- Messer lo frate, non dite così; io non mi confessai mai
tante volte né sì spesso, che io sempre non mi volessi
confessare generalmente di tutti i miei peccati che io mi
ricordassi dal dì ch'i' nacqui infino a quello che confes-
sato mi sono; e per ciò vi priego, padre mio buono, che
così puntualmente d'ogni cosa mi domandiate come se
mai confessato non mi fossi. E non mi riguardate per-
ch'io infermo sia, ché io amo molto meglio di dispiacere
a queste mie carni che, faccendo agio loro, io facessi
cosa che potesse essere perdizione della anima mia, la
quale il mio Salvatore ricomperò col suo prezioso san-
gue.