Giannotto, vedendo il voler suo, disse:
- E tu va con buona ventura; - e seco avvisò lui mai non
doversi far cristiano, come la corte di Roma veduta
avesse; ma pur, niente perdendovi, si stette.
Il giudeo montò a cavallo e, come più tosto potè, se
n'andò in corte di Roma, là dove pervenuto dà suoi giu-
dei fu onorevolmente ricevuto. E quivi dimorando, sen-
za dire ad alcuno per che andato vi fosse, cautamente
cominciò a riguardare alle maniere del papa e de' cardi-
nali e degli altri prelati e di tutti i cortigiani; e tra che
egli s'accorse, sì come uomo che molto avveduto era, e
che egli ancora da alcuno fu informato, egli trovò dal
maggiore infino al minore generalmente tutti disonestis-
simamente peccare in lussuria, e non solo nella naturale,
ma ancora nella soddomitica, senza freno alcuno di ri-
mordimento o di vergogna, in tanto che la potenzia delle
meretrici e de' garzoni in impetrare qualunque gran cosa
non v'era di picciol potere.