Messere Ermino disse:
- Deh, io ve ne priego, ditemi quale è dessa; - non aspet-
tando lui quello dover rispondere che rispose.
A cui Guiglielmo allora prestamente disse:
- Fateci dipignere la Cortesia.
Come messere Ermino udì questa parola, così subita-
mente il prese una vergogna tale, che ella ebbe forza di
fargli mutare animo quasi tutto in contrario a quello che
infino a quella ora aveva avuto, e disse:
- Messer Guiglielmo, io la ci farò dipignere in maniera
che mai né voi né altri con ragione mi potrà più dire che
io non l'abbia veduta e conosciuta.
E da questo dì innanzi (di tanta virtù fu la parola da Gui-
glielmo detta) fu il più liberale e il più grazioso gentile
uomo e quello che più e cittadini e forestieri onorò che
altro che in Genova fosse a' tempi suoi.