Pensavo che in quel treno nel quale
viaggiava tanta gente ero isolato e
ignorato da tutti. Nessuno, né parenti, né
estranei, sapeva che io era lì, sospeso
in aria in mezzo a così tremenda tempesta,
sfidando così gravi pericoli.
E pensavo anche che aveva molta ragione il
babbo quando diceva roba da chiodi del
servizio ferroviario e delle
condizioni scandalose nelle quali si
trova il materiale.