E il peggio fu quando incominciarono le gallerie!
Il fumo lanciato dalla macchina si addensava
sotto la volta del tunnel, e dal finestrino
rotto invadeva la mia angusta
garetta, impedendomi il respiro. Mi pareva
d'essere in un bagno a vapore, dal quale poi,
quando il treno usciva dal
tunnel, passavo a un tratto al bagno
freddo della pioggia.
In un tunnel più lungo degli altri credetti
di morire asfissiato.