tasca dei calzoni per modo che
non era più possibile di aprirla.
Basta: la zia mi fece compagnia,
finché, alla fine, la stanchezza non mi
fece prender sonno... e da allora mi
sono
svegliato in questo momento, e il primo
mio pensiero è stato per te, giornalino
mio, che mi hai seguìto sempre,
mio fido
compagno, a traverso a tanti dispiaceri,
a tante avventure e a tanti pericoli...