Stamani la zia Bettina s'è molto inquietata
con me per uno scherzo innocente che,
in fin dei conti, era stato
ideato
con l'intenzione di farle piacere.
Ho già detto che la zia è molto affezionata
a una pianta di dìttamo che tiene sulla
finestra di camera sua, a
pianterreno, e che annaffia tutte le mattine
appena si alza. Basta dire che ci discorre
perfino insieme e gli
dice: - Eccomi,
bello mio, ora ti dò da bere! Bravo, mio caro,
come sei cresciuto!