In quel pandemonio mi pareva d'essere,
un rivoluzionario russo dopo un
attentato allo Zar!
Ma io non avevo per niente l'intenzione
di attentare alla vita di Collalto,
e volevo fare semplicemente uno scherzo
per esprimere la mia gioia, tant'è
vero che non è accaduto nulla di male,
e se la gente che s'è trovata al fatto fosse stata
più coraggiosa, tutto sarebbe finito in una risata.