Purtroppo, però, le buone intenzioni dei
ragazzi non sono mai riconosciute, ed
eccomi qui in prigione, vittima
innocente delle esagerazioni delle
persone grandi, condannato a pane e
acqua mentre giù tutti gozzovigliano e si
finiscono i dolci!
Che giornata eterna!
Ho sentito il rumore della carrozza che
portava via gli sposi, poi la voce di
Caterina che cantava la solita canzonetta
della Gran Via, mentre metteva a posto i piatti: