E così, dopo un po' dì discussione, è
stato stabilito che per Santo Stefano il
babbo mi accompagnerà a Roma.
Io sono felice e benedico il momento
in cui mi son rovinato il braccio.
Andare a Roma è un mio antico sogno,
e non mi par vero di vedere il Re, il Papa,
gli Svizzeri e tutti i monumenti
antichi che ci sono.