Quivi essendo il re successivamente di molti messi ser-
vito e di vini ottimi e preziosi, e oltre a ciò con diletto
talvolta la marchesana bellissima riguardando, sommo
piacere avea. Ma pure, venendo l'un messo appresso
l'altro, cominciò il re alquanto a maravigliarsi, cono-
scendo che quivi, quantunque le vivande diverse fosse-
ro, non per tanto di niuna cosa essere altro che di galli-
ne. E come che il re conoscesse il luogo, là dove era,
dovere esser tale che copiosamente di diverse salvaggi-
ne avervi dovesse, e l'avere davanti significata la sua ve-
nuta alla donna spazio l'avesse dato di poter far caccia-
re; non pertanto, quantunque molto di ciò si maravi-
gliasse, in altro non volle prender cagione di doverla
mettere in parole, se non delle sue galline, e con lieto
viso rivoltosi verso lei disse: