Perché il protagonista, Leo, è un adolescente: età di metamorfosi e di estremi, in cui ciascuno è straniero a se stesso come mai, prima e dopo, nella vita. Marina Mander ci mostra il mondo attraverso il suo sguardo, che penetra la realtà come un coltello e ha la cruda verità del sole meridiano, o delle luci al neon, uno sguardo invecchiato dal precoce disincanto – ma senz’ombra di cinismo – e insieme fresco, persino ingenuo, nei mille dubbi di chi si affaccia alla vita.
主人公Leo是一个青少年,处于变化万象的年龄,前面的一切都是未知。Mander向我们展示了Leo眼中的世界,如同一把刀子直入残酷的现实,而他的认知又被他怯魅却并不玩世不恭、同时带有几分天真的早熟所逐渐完善,试他面对未来数不清的不确定因素。