25. Ancora tre giorni.
Suiwo, il discepolo di Hakuin, era un bravo insegnante. Un'estate, durante un periodo di
ritiro, ebbe la visita di un allievo che era venuto a lui da un'isola meridionale del
Giappone.
Suiwo gli diede il problema: «Senti il suono di una sola mano».
L'allievo si fermò per tre anni da lui, ma non riusciva a superare questa prova. Una notte
andò in lacrime da Suiwo. «Devo tornarmene confuso e svergognato nella mia isola,»
disse «perché non riesco a risolvere questo problema».
«Aspetta un'altra settimana e medita incessantemente» gli consigliò Suiwo. Ma il
discepolo non ricevette l'Illuminazione. «Prova ancora per una settimana» disse Suiwo.
L'allievo obbedì, ma invano.
«Ancora un'altra settimana». Ma non servì a nulla. Disperato, lo studente pregò il maestro
di lasciarlo libero, ma Suiwo gli chiese di meditare per altri cinque giorni. Anche questi
trascorsero senza risultato. Allora il maestro disse: «Medita per altri tre giorni, poi, se
non riesci a ottenere l'Illuminazione, faresti meglio a ucciderti».
Il secondo giorno l'allievo fu illuminato.