68. Una sola nota di Zen.
Dopo la sua visita all'imperatore, Kakua scomparve e nessuno seppe più niente di lui. Fu
il primo giapponese a studiare lo Zen in Cina, ma poiché ne rivelò soltanto una nota e
null'altro, non è ricordato tra quelli che portarono lo Zen in Giappone.
Kakua andò in Cina e ricevette il vero insegnamento. Durante la sua permanenza laggiù
non fece viaggi. Meditando incessantemente, visse in un luogo remoto su una montagna.
Tutte le volte che la gente lo trovava e gli chiedeva di predicare, lui diceva poche parole
e poi se ne andava in un altro punto della montagna dove sarebbe stato più difficile
trovarlo.
Quando Kakua tornò in Giappone, l'imperatore sentì parlare di lui e gli chiese di
predicare lo Zen a edificazione sua e dei suoi sudditi.
Kakua rimase in silenzio davanti all'imperatore. Poi tirò fuori un flauto dalle pieghe della
sua veste e sonò una sola, breve nota. Inchinandosi profondamente, scomparve.