E dunque ancora altre persone nella sala di aspetto del presidio ospedaliero. Oltre alla cronica mancanza di personale e a quello in ferie il problema è che ormai al front-office del pronto soccorso dei Riuniti si presentano anche cittadini che accusano del semplice mal di testa, infermità da codice bianco quello più basso e meno grave. Una situazione fatta già registrare in passato: si sperava potesse gradualmente tornare alla normalità con l’arrivo della stagione estiva e con la migrazione dei cittadini per le mete turistiche. E, invece, cosi non è stato, anzi. «Da una parte - ci spiega un medico del pronto soccorso di Foggia - registriamo la mancanza di colleghi che sono, giustamente, in ferie. Dall’altra però registriamo la cattiva abitudine dei foggiani di presentarsi da noi anche per banali questioni, come un mal di testa o un male ai denti che possono essere tranquillamente curati con una semplice pasticca di analgesico». Oltre 300 le persone che giornalmente si presentano al pronto soccorso per una visita medica. Trecento persone che vengono regolarmente visitate, anche quelle che dicono di avere solo un «fastidioso mal di testa». Mal di testa che potrebbero essere tranquillamente controllati dai medici di base o dalla medicina territoriale, senza occupare uno dei medici del servizio di primo intervento e a discapito di qualche intervento più serio e grave. «Sono due ore che attendo in questa stanza»: ci racconta una signora che dice di essersi ferita ad un dito aprendo una scatoletta di tonno.